Ridentem dicere verum, quid vetat?
Questo post è in risposta ad un commento inviatoci da un visitatore.
Caro Anonimo,
come vedi abbiamo atteso la fine del Natale per risponderti (sai com’è, allo stomaco non si comanda).
Innanzitutto ti ringraziamo per essere sceso al nostro livello, decidendo di firmarti in tale modo: sappi che noi non consideriamo il tuo come un segnale di vigliaccheria. E ti ringraziamo anche per essere entrato nel nostro blog a dire la tua, siamo pronti ad accettare anche le critiche.
Permettici almeno di spiegare le nostre ragioni. Forse non ricordi il 1° numero del Chiosco pubblicato lo scorso maggio (puoi richiedere una copia via email, parte alta della homepage) nel quale era spiegata la filosofia del giornale, ribadita in due parole nel 2° numero: satira e ironia, lungi da noi la volontà di fare politica universitaria. Se leggi attentamente il resto del giornale e del blog vedrai che un po’ siamo riusciti nel nostro intento, a giudicare anche dai sorrisi di molti studenti il giorno di uscita del foglio e dai commenti ai post.
Questione Cellamaro. Nessuno di noi lo odia: il fatto che egli venga citato più volte nel giornale e che il suo volto sia stato usato per la caricatura della pubblicità della tim dipende solo dal fatto che Vito è l’esponente più in vista dell’associazione più votata in facoltà ed è scontato che possa essere mira di qualche battuta. L’articolo a cui tu forse fai riferimento sottolineava le brutture della campagna elettorale, estese a tutte le associazioni (non solo U.T.) e senza riferimenti o attacchi personali, non è quello il nostro scopo.
Per ciò che concerne l’anonimato, ci piacerebbe molto palesarci (e forse un giorno lo faremo) ma, finché ci sarà gente che non vede al di là del suo naso, questa ci sembra l’unica strada per continuare a fare quello che più ci piace: scrivere con il sorriso per far sorridere.
La redazione.
Caro Anonimo,
come vedi abbiamo atteso la fine del Natale per risponderti (sai com’è, allo stomaco non si comanda).
Innanzitutto ti ringraziamo per essere sceso al nostro livello, decidendo di firmarti in tale modo: sappi che noi non consideriamo il tuo come un segnale di vigliaccheria. E ti ringraziamo anche per essere entrato nel nostro blog a dire la tua, siamo pronti ad accettare anche le critiche.
Permettici almeno di spiegare le nostre ragioni. Forse non ricordi il 1° numero del Chiosco pubblicato lo scorso maggio (puoi richiedere una copia via email, parte alta della homepage) nel quale era spiegata la filosofia del giornale, ribadita in due parole nel 2° numero: satira e ironia, lungi da noi la volontà di fare politica universitaria. Se leggi attentamente il resto del giornale e del blog vedrai che un po’ siamo riusciti nel nostro intento, a giudicare anche dai sorrisi di molti studenti il giorno di uscita del foglio e dai commenti ai post.
Questione Cellamaro. Nessuno di noi lo odia: il fatto che egli venga citato più volte nel giornale e che il suo volto sia stato usato per la caricatura della pubblicità della tim dipende solo dal fatto che Vito è l’esponente più in vista dell’associazione più votata in facoltà ed è scontato che possa essere mira di qualche battuta. L’articolo a cui tu forse fai riferimento sottolineava le brutture della campagna elettorale, estese a tutte le associazioni (non solo U.T.) e senza riferimenti o attacchi personali, non è quello il nostro scopo.
Per ciò che concerne l’anonimato, ci piacerebbe molto palesarci (e forse un giorno lo faremo) ma, finché ci sarà gente che non vede al di là del suo naso, questa ci sembra l’unica strada per continuare a fare quello che più ci piace: scrivere con il sorriso per far sorridere.
10 Comments:
W la redazione de Il Chiosco!!
x anonimo: peccato che tu sei il/la primo/a che si nasconde dal momento che entri in anonimo...almeno noi abbiamo dei nomi!e poi...tutti abbiamo il diritto di giudicare "nel bene o nel male"!se tu sei d'accordo è bene, se no...nessuno ti trattiene!la rete è così vasta che puoi voltare pagina!
e poi Vito, un pò come tutti, non può essere simpatico a tutti!se mi sta simpatico lo frequento che mi è antipatico lo evito, se non me lo caco proprio faccio quello che mi pare lo saluto punto e basta...non capisco qual è il tuo problema!e poi qui non ci sono solo studenti di scienze della comunicazione, ma di tutti i corsi di laurea presenti in via deledda...se poi qui c'è gente che fa il doppio gioco che fa tanto l'amicone/a con vito e poi viene qui a parlar male...beh là son fatti suoi, non tuoi...
Conclusione: non venire a giudicare tanto chi è qui...almeno qui si esprime un giudizio!pensa piuttosto a tutti quelli che gli leccano il culo solo per un ritorno personale...quello mi pare ben più grave...pensaci.Ciao
IN SOSTANZA NON AVETE ARGOMENTI PER RISPONDERE. LO SOSPETTAVO. PURA INVIDIA.
CMQ LA VERSIONE CORRETTA E':
Ridentem DICERE verum, quid vetat?
E SE PROPRIO VOLETE IL LATINO, ALLORA:
Absentem qui rodit amicum, qui non defendit alio culpante, solutos qui captat risus hominum famamque dicacis, fingere qui non visa potest, commissa tacere qui nequit: hic niger est, hunc tu, romane, caveto. (Orazio)
Ah scusate dimenticavo una domanda:
LA VIGNETTA CON IL 56% CHE FINISCE NEL CESSO NON VI SEMBRA OFFENSIVA NEI CONFRONTI DI DECINE DI STUDENTI ?!?
Anonimo,
dispiace dirtelo ma:
"NON HAI CAPITO NIENTE".
Le cose che volevamo dire le abbiamo già espresse nel post in home page.
Gli argomenti per rispondere non è che non li abbiamo, è che te li abbiamo già detti, ma tu non hai "afferrato" (repetita iuvant!).
Invidia? Di chi? Di cosa?
La vignetta rientra nell'ottica del giornale e di quell'articolo, ma se non hai capito quelli è inutile...
Grazie per la correzione al titolo (provvederemo subito) e per la 2° citazione ancor più aulica (sprecata però, noi non abbiamo la coda di paglia).
Ci fa piacere che anche tu sia dedito alla lettura dei classici,
In fondo vedi che qualcosa di buono l'abbiamo fatta? Abbiamo risvegliato in te la passione per la latina saggezza, tanto da stimolarti a cercare una degna frase di risposta. Ci compiaciamo di questo sforzo e di chi l'ha fatto per te(*)
Sei sempre il benvenuto e un consiglio da amici: OPEN YOUR MIND!
(*)=era una battuta,forse…
X un attimo ho pensato che l'anonimo potesse essere Vito "in persona"... :)
Ehi! una domanda,ma che fine ha fatto stam_31? E' stato uno dei primi a postare sul blog, era impaziente in attesa del nuovo numero de “il chiosco”, ci ha commossi con il suo pensiero dedicato a D......(tanto da pubblicarlo in home-page e sul giornale) e poi non si è fatto più sentire.
Dove sei Stam_31? (Sei scappato con D......?) Facci sapere qualcosa e soprattutto dì la tua.
La redazione
Ps: anche la serpe non si è fatta più sentire, che si sia rotto il serpe-segnale?
* Una luce si accende nel cielo di Taranto-City, la "s" si muove lentamente sulle nuvole beffarde, è il serpe-segnale! *
Caro anonimo, direi che i tuoi sospetti sono davvero fondati dal momento che nessuno qui è tanto stupido da invidiare un individuo le cui espressioni facciali ricordano quelle di Sloth, amabile personaggio del film "Goonies"...
E cmq un pò di satira non ha mai fatto male a nessuno, e finiamola con i moralismi.
SFOGO DEL CITTADINO CACIOPPO
Cara redazione del chiosco, volete sapere davvero la mia opinione?
Mi schiero in difesa dell’anonimo. Il suo intervento mi ha aperto gli occhi, ha stravolto del tutto il mio parere più che positivo nei vostri confronti, ora invece, sono profondamente deluso e amareggiato dalle vostre azioni. Pensavo di aver capito la vostra sbandierata “ironia” , ma presto mi sono reso conto che la realtà è ben diversa. Ah..! quanto sono stato stupido e superficiale,voi geniali e diabolici. Ho passato intere ore davanti a quella vignetta,percepivo qualcosa di strano e offensivo, senza però capire il vero significato celato in essa, poi ho letto il post dell’ anonimo, all’improvviso un’illuminazione come un faro nell’oceano;non ero solo. Ora, penso, di parlare a nome di tutto il 56% di votanti, quando chiedo le vostre scuse pubbliche. Non mi sembra corretto insinuare che chi vota per un partito “x” è poco igienico,siamo tutti uguali, e nessuno si deve sentire superiore verso un altro. Ogni genitore educa il proprio figlio a tirare lo scarico, poi capita qualche volta(solo per distrazione)che il gesto non venga svolto, ma questo non giustifica le vostre accuse. Poi lasciate stare Cellamaro/e, servizio Never Alone??cos’è sta roba?! Se rimanete anonimi, mi dite a chi deve mandare sti’ sms? Fate un passo indietro e vergognatevi!!
si anonimo, si...basta fare goldrake!scendi dal piedistallo, non puoi risolvere tu tutti i mali del mondo!
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